“ADMO REGIONE SICILIA” si costituisce l’11 maggio 1993 per volontà
di un gruppo di laici e operatori sanitari, dei quali ancor oggi alcuni sono impegnati
nell’Associazione ed altri nelle strutture della sanità pubblica.
I soci Fondatori, esponenti della sanità pubblica siciliana e della società
civile, sono qui di seguito elencati:
Rosalba Bavetta, Filippo Buscemi, Valentina Cappuzzo,
Francesco Caronia. Maria Amaranta Falzone, Teresa Fiandaca,
Maria Serena Gentile, Alessandro Indovina, Grace Liberti,
Ignazio Majolino, Raimondo Marcenò, Maria Pampinella, Caterina
Patti, Alessandra Santoro, Rosanna Scimé, Rocco Siciliano, Giuseppe
Tricoli, Marzio Tricoli, Stefania Vasta,
I Soci Fondatori, evidenziati in rosso, sono tuttora impegnati nei Centri
di Medicina Trasfusionale, nei Centri Donatori e nei Centri Trapianti di varie strutture
ospedaliere della regione siciliana.
L’Associazione, nel suo atto costitutivo, si è data un assetto associativo
del tutto simile alle altre ADMO, e ha aderito alla Federazione Italiana (AFI),
precedentemente costituita nel 1990, condividendone gli obiettivi.
La forma associativa iniziale è quella della "organizzazione non lucrativa
di utilità sociale” ed il nome dell’Associazione è “ADMO
Regione Sicilia”, successivamente viene modificata in “ADMO Regione
Sicilia - ONLUS”.
In tutti questi anni ADMO Sicilia ha svolto prevalentemente l’attività
di sensibilizzazione dei giovani affinché divenissero potenziali donatori
di midollo osseo e/o cellule staminali emopoietiche, e quindi di iscriversi nel
Registro Italiano Donatori Midollo Osseo (IBMDR).
Ha svolto, anche, attività di informazione della cittadinanza sull’importanza
della donazione, in generale, e della donazione di midollo osseo, in particolare.
Le Associazioni Donatori Midollo Osseo sono nate dalla necessità di far iscrivere
nel Registro Italiano dei Donatori di Midollo Osseo (IBMDR, costituito nel
1989), un numero sempre maggiore di potenziali donatori, al fine di far aumentare
le probabilità che un malato di leucemia, o altra malattia del sangue, potesse
trovare un midollo osseo compatibile, o abbastanza compatibile, per effettuare il
trapianto delle cellule staminali emopoietiche.
Pertanto, l’attività dell’Associazione è stata fin dall’inizio
quella di sensibilizzare principalmente i giovani di età compresa fra i 18
e 40 anni (oggi il limite è 35 anni, ndr) alla cultura della donazione
volontaria, altruista, anonima e non retribuita.
In tutti questi anni abbiamo fatto informazione presso le scuole superiori di 2°
grado, nelle classi quarte e quinte, presso le facoltà universitarie dei
vari Atenei ed in tutte quelle strutture pubbliche e private in cui erano presenti
in maggior parte i giovani.
Abbiamo fatto sensibilizzazione anche nelle scuole medie di 1° grado per divulgare
la cultura della donazione fin dall’età dell’adolescenza.
Negli anni abbiamo sostenuto, nei limiti consentiti dalle possibilità economiche,
alcune strutture sanitarie pubbliche con la donazione di strumentazioni necessarie
ai Centri Trasfusionali ed ai Centri Trapianti, ed abbiamo contribuito alla ricerca
tramite la elargizione di varie borse di studio a favore di giovani laureati.
Abbiamo aderito a numerosi progetti delle istituzioni sanitarie regionali collaborando
con esse per il raggiungimento dei fini statutari.
La nostra attività quotidiana è quella di divulgare la cultura della
donazione a 360°, ed in particolare quella della donazione di midollo osseo
e/o delle cellule staminali emopoietiche.
Nel 1993 siamo stati fra i promotori della “partita del cuore”, partita
di calcio tra la “Nazionale italiana cantanti” e la “Nazionale
dei piloti di Formula 1”, che ha avuto luogo a Palermo il 2 giugno, con i
proventi della quale si è data la possibilità di costituire l’Unità
di Trapianto di midollo osseo del P.O. “V. Cervello” di Palermo,
dedicato al piccolo Lorenzo, figlio di Renato Picardi, fondatore di ADMO Federazione
Italiana.
Nell’ottobre 2013, per aver conseguito 20 anni di attività, abbiamo
organizzato il 40° Consiglio Nazionale dell’ADMO Federazione Italiana,
con la partecipazione dei componenti della Giunta Esecutiva e di quasi tutti i delegati
delle ADMO regionali.
I Presidenti che si sono succeduti negli anni passati sono i seguenti:
- Maria Amaranta Falzone, 1993- 1995;
- Imelda Dolcemascolo, 1996- 1998;
- Carmelina Lo Giudice, 1999 – 2001;
- Maria Amaranta Falzone, 2002 – 2007;
- Maria Luisa Troja, 2007;
- AnnaMaria Bonanno, 2007- 2015;
- Gaetano La Barbera, 2015 -
Ciascuno di loro ha profuso il massimo dell’impegno, durante il proprio mandato,
contribuendo in maniera tangibile alla crescita dell’Associazione ed all’affermazione
di ADMO Sicilia, quale principale ed insostituibile realtà del panorama della
sanità pubblica siciliana, e quale nobile espressione di un’attività
solidale svolta esclusivamente da volontari.
L’Associazione è regionale, e quindi opera su tutto il territorio siciliano.
Per svolgere meglio l’attività istituzionale di informazione e sensibilizzazione
sono state costituite le seguenti Sezioni, che sovrintendono ad un ben determinato
territorio, il cui responsabile opera in nome e per conto di ADMO Regione
Sicilia:
- Augusta, Caltanissetta, Catania,Enna,Gela,Lentini,Messina,Milazzo, Nebrodi,Noto,Ragusa,Siracusa.
Sul restante territorio sovrintende direttamente la sede regionale sita in Palermo.